Usa 2007
Regia: Tim Burton
Attori: Jhonny Depp. Helena Bonham Carter, Alan Rickman, Timothy Spall, Sacha Baron Cohen, Jamie Campbell Bower
Benjamin Barker (Jhonny Depp) era un barbiere che conduceva una vita serena e tranquilla insieme alla sua sposa e la sua piccola figlia, ma un giorno il giudice Turpin(Alan Rickman) si invaghì della bella moglie e, deciso a farla sua, fece imprigionare ingiustamente Barker.
Dopo molti anni riesce a fuggire dall’ingiusta prigionia e sotto lo pseudonimo di Sweneey Todd ritorna in una Londra cupa ed angosciante, qui troverà l’aiuto di Mrs. Lowett (Helena Bonham Carter) che racconterà lui della (presunta) morte della moglie, scoprendo, anche, che la figlia è stata adottata a sua insaputa dal giudice Turpin. Il barbiere, ossessionato dall’amore perduto, decide di consumare la sua vendetta tornando ad affilare i suoi fedeli rasoi, “riaprendo” così la sua vecchia attività.
Il musical di Sweeney Todd è molto famoso negli Stati Uniti, in questo film Tim Burton lo racconta nel suo inconfondibile stile dark e gotico, in alcuni momenti il film sembra il ricordo di un sogno. Burton in questo musical è meno “immaginario” e più crudo, regalando allo spettatore scene per uno stomaco adulto.
Il risultato finale è apprezzabile, tuttavia il musical non è il suo genere ma dobbiamo dire che il suo pubblico è rimasto fedele. La differenza nel film probabilmente la fanno Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo che realizzano delle ambientazioni meravigliose.
Il cast è una sicurezza e si percepisce una grande sintonia nel lavoro tra il regista e gli attori: Depp è l’attore preferito da Burton e conferma, caso mai ce ne fosse bisogno, il suo carisma, Bonham Carter, moglie di Burton, ha nel suo pazzo sguardo il punto di forza della performance, nel ruolo di una fredda calcolatrice, Rickman è credibile nella sua severità, Timothy Spall conferma le sue doti di caratterista e Sacha Baron Cohen(l’irriverente Borat) sorprende nel simpatico ruolo del barbiere italiano. Alla fine questo film non verrà ricordato come il miglior film di Tim Burton, ma il musical di Tim Burton.
Durata 117′.
Musicale. ***