Italia, 2016
Regia: Gabriele Mainetti
Attori: Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli, Stefano Ambrogi, Maurizio Tesei, Francesco Formichetti, Daniele Trombetti, Antonia Truppo, Gianluca Di Gennaro, Salvatore Esposito
Enzo (Claudio Santamaria), ladruncolo da quattro soldi, inseguito da due poliziotti si getta nel Tevere e viene a contatto con una sostanza radioattiva che gli dona una forza inaudita.
Il super-potere in questione non viene assegnato a un individuo prescelto, mosso da fini nobili. Enzo non ha affetti, valori o interessi, escluse le sue passioni per film porno e budini. Ed ecco la chiave del film, la sua originalità: inserire un elemento assurdo in un contesto reale. Il “supereroe” in questione è una persona qualunque, calato in un contesto normale e vicino agli spettatori: quello romano.
A scuotere Enzo sarà Alessia (la sorprendente Ilenia Pastorelli), una ragazza che è stata vittima di abusi e si è rifugiata in un mondo fantastico, in attesa che il suo supereroe preferito venisse a salvarla: Jeeg Robot. Il suo personaggio è il motore della storia.
Una menzione speciale merita lo Zingaro (uno straordinario Luca Marinelli), il cattivo del film che trasforma ogni scena in cui è presente in puro intrattenimento. Capo di una modesta banda criminale, è attratto dal mondo dello spettacolo e nostalgico delle cantanti italiane anni ‘80.
Lo Chiamavano Jeeg Robot non è la classica storia di supereroi alla quale siamo stati abituati dalle pellicole Hollywoodiane. Il film prende spunto dal modello americano, discostandosi da questo e calandosi alla perfezione nella sua dimensione italiana, romana.
I personaggi sono dotati di sfaccettature e approfonditi psicologicamente. Lo stesso Zingaro, con la sua ferocia, è allo stesso tempo umano nel suo desiderio di ottenere notorietà ed essere riconosciuto quando passa per strada.
Nella scelta degli attori protagonisti Mainetti è andato a pescare tra i fuoriclasse del cinema italiano. Il primo, Santamaria, è ormai riconosciuto anche a livello internazionale, e sul suo talento c è poco da aggiungere. La sua interpretazione è generosa, soprattutto dal punto di vista fisico (è ingrassato 20 kg per recitare la parte).
Il secondo, Marinelli, è un talento grezzo, in continua espansione e senza limiti. Indimenticabile il cattivo che ci regala, come fu il Joker di Heath Ledger.
Un film da vedere e da premiare.
Azione. ****
Durata: 118′
By: Michele Bonucci